Prima chiamata per la primavera! Quest'anno la mia stagione preferita (insieme all'autunno) si preannuncia lunga e mite, è un piacere prendere la bicicletta e ammirare i rami fioriti e i prati quasi bianchi fitti di margherite, un giretto al mercato, le prime fave fresche ed ecco il mio secondo soufflé, semplice e senza effetti speciali ma molto gustoso. La ricetta di Fabiana per questa edizione dell'MTChallenge è una garanzia, ormai più che testata e toglie l'ansia da soufflé (ma non da salsa!).
La salsa è alla menta che, oltre a sposarsi bene con le fave, è l'unica erbetta che cresce rigogliosa sul mio balconcino, bisogna solo schivare una grossa cavalletta che ha svernato sui miei vasi :-P
Ho fatto sempre tre piccoli soufflé, uno l'ho ricoperto di pellicola e messo in frigo, la sera scaldato al microonde ed era buono, certo un po' più sgonfio ma per quello bastano pochi istanti (tempo di una corsa pazza con le presine e una cocotte rovente via dal forno e dalla cucina buia fino all'angolo luminoso di casa-set fotografico) :-D
ma questo l'avrete già provato anche voi, cosa non si farebbe per una foto decente!
Soufflé fave e pecorino con salsa alla menta e yogurt:
per la salsa:
una manciata di foglie di menta fresca,
due cucchiaini di maizena,
due cuchiaini di yogurt bianco intero,
un pizzico di sale.
Portare a bollore in un pentolino circa un bicchiere di acqua, mettere in infusione una manciata di foglie di menta pulite, dopo 5 minuti togliere dal fuoco, coprire e lasciare altri 10 minuti. Filtrare circa 100 ml di liquido e sciogliere nell'infuso la maizena, versare in un pentolino e addensare la salsa, unire qualche foglia di menta tritata, lasciare raffreddare e unire lo yogurt, mescolare bene, aggiustare di sale e conservare in frigo.
per il soufflé:
100 ml di panna fresca,
2 uova,
1 cucchiaio di maizena,
10 g di burro + per gli stampi,
150 g circa di fave fresche tolte dal baccello,
1 spicchio di aglio,
pecorino romano grattugiato,
una manciata di foglie di menta fresche,
sale,
pepe,
noce moscata.
Lavare e sciacquare le fave, lessarle in un pentolino con qualche foglia di menta e lo spicchio d'aglio sbucciato, schiumare ogni tanto la superficie dell'acqua, dopo 15 minuti spegnere, scolare e sbucciare le fave, tenerne da parte qualcuna come decorazione. Imburrare generosamente gli stampi (con queste dosi ne vengono 3 monoporzione, oppure uno leggermente più grande) rivestire con pecorino romano grattugiato tutte le pareti interne e conservare in frigo. Accendere il forno a 200°C. Mescolare la maizena con un poco di panna fresca formando una crema, portare la restante panna a ebollizione in un pentolino abbastanza capiente, unire la crema e mescolare fino a formare una crema densa. Lontano dal fuoco unire il burro continuando a mescolare, unire un tuorlo per volta tenendo da parte gli albumi. Unire al composto le fave spezzettate (70 g circa), qualche foglia di menta tritata e 30 g circa di pecorino grattugiato, aggiustare di sale, pepe e aggiungere una grattata di noce moscata. Montare a neve gli albumi e unirli con delicatezza al composto cercando di non smontarli. Versare negli stampi fino a i 2\3 e infornare per circa 15-20 minuti.
Servire con la salsa e qualche fava come decorazione (e magari anche una primula fresca).