Spéculoos del nuovo anno

Ancora biscotti! Questi simpatici omini di spéculoos per augurarvi un meraviglioso 2011! Che vi porti gioia, allegria e tante  nuove amicizie come è successo a me nel 2010 grazie a voi e alla vostra presenza e simpatia!!!

 

Grazie anche a Silvia che mi ha regalato questa bellissima biscottiera natalizia!

Possono anche servire come segnaposto per una tavola "da favola":

 

Ed ecco la ricetta di Christophe Felder:

100 g di burro morbido,

100 g di vergeoise brune (per me 90 g di zuchero di canna e un cucchiaio di miele),

30 g di zucchero semolato,

1 pizzico di sale,

1 tuorlo,

1 cucchiaio di latte,

200 g di farina 00,

1/2 sacchetto di lievito (o meno per biscotti più croccanti e per tenere le scritte),

5 g di cannella in polvere.

Lavorare il burro a pomata, aggiungere gli zuccheri e il miele, lavorare il tutto.

Versare il latte e il tuorlo. Incorporare la farina e il lievito, e quindi il sale e la cannella. Amalgamare fino ad ottenere un impasto omogeneo, avvolgere nella pellicola e lasciare in frigo per mezz'ora.

Stendere l'impasto a 3-4 mm di spessore, ritagliare le forme e lasciare seccare sula placca per 10-12 ore a temperatura ambiente (io non l'ho fatto, ho infornato subito).

Cuocere a 170°C per 15-20 minuti.

Dedico questa ricetta al blog "Bravi Bimbi" e a tutti i bambini!

...ma attenzione: se li tuffate nel primo caffè del nuovo anno non saranno troppo contenti...    :-D

 

Ciao! Ci si rilegge nel 2011...

Panettone in compagnia: due blogger al cioccolato e lamponi

Natale in compagnia: questo è lo spirito più autentico della festa! E noi lo abbiamo preso alla lettera  :-D   sull'esempio del gruppo di "Menta e Cioccolato" (di cui abbiamo adattato la ricetta) , due blogger incoscienti si sono buttate nell'avventura del panettone fatto in casa, accomunate dal nostro amore smodato per il cioccolato e per i lamponi   ;-P
L'idea è stata della dolcissima Vicky, in attesa di due gemelli non si ferma mai e sforna panettoni, pandori e altre prelibatezze da prima delle feste!!!
E' così energica che ha contagiato anche me, amante delle festività "oziose"... ma la golosità ha vinto come sempre e non ho resistito alla sfida di un panettone cioccolatoso e per di più ai lamponi!
Con questo spirito natalizio partecipiamo al contest di "Al Cibo Commestibile": aggiungi un blogger a tavola

ed ecco la ricetta per un panettone da 1 kg con le nostre modifiche:

primo impasto:
2 g di lievito di birra fresco (io ho usato quello liofilizzato, dovrebbe essere un terzo di quello fresco e per quantità così piccole ho fatto un po' a occhio!),
20 g di farina (ho usato una manitoba del supermercato),
15 g di acqua,
1 g di zucchero (la puntina di un cuchiaino),

amalgamare gli ingredienti e attendere il raddoppio dell'impasto.

secondo impasto:
impasto precedente,
36 g di farina,
7 g di tuorlo,
16 g di acqua,
2 g di zucchero,

lavorare gli ingredienti e attendere il raddoppio dell'impasto.

terzo impasto:
impasto precedente,
7 g di tuorlo,
33 g di acqua,
2 g di lievito,
66 g di farina,
4 g di zucchero,

come sempre attendere il raddoppio dell'impasto.

quarto impasto:
impasto precedente,
330 g (+ due o tre cucchiai dopo l'iserimento dei lamponi, dipende anche dalla farina utilizzata),
115 g di zucchero,
33 g di tuorli,
180 g di uova intere pesate senza guscio,
100 g di burro morbido,
4 g di sale,
1 confezione e un po' di lamponi (Vicky li ha passati al forno pochi minuti io li ho usati crudi),
100 g di gocce di cioccolato,
1 cucchiaio di cacao,

mettere nella ciotola dell'impastatrice l'impasto precedente, uova e tuorli, metà dello zucchero e la farina (tranne i due-tre cucchiai in più), impastare bene fino ad ottenere una massa omogenea, aggiungere il resto dello zucchero e lavorare bene fino ad incordare bene l'impasto. Aggiungere i lamponi e le gocce di cioccolato e, se serve, il cacao e due o tre cucchiai di farina. Unire il burro e il sale. Amalgamare il tutto. Mettere a riposare la palla coperta su una placca leggermente infarinata per 30-40 miunuti, quindi passarla nello stampo cercando di riformare la palla, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare al caldo finchè arriva al bordo (per me ormai era tardi, quindi ho messo tutto in frigo per la notte e la mattina ho lasciato continuare la lievitazione al caldo). Scoprire lo stampo per fare asciugare la superficie e accendere il forno a 175°C. Fare un taglio a croce in cima all'impasto con un coltello unto di burro o con una lametta, mettere dei fiocchi di burro nei tagli e infornare per circa 40 minuti.
Lasciare raffreddare a testa in giu infilzando il panettone con dei ferri da calza (il mio era troppo morbido e non l'ho fatto).
Quando sarà freddo conservare nei sacchetti trasparenti.

Ringrazio Vicky per avermi coinvolto in quest'avventura ...e per la sua pazienza con i miei ritardi... e il contest per averla resa possibile!
Ciao!!!

Natale = biscotti!!!

Anch'io ho biscottato parecchio ultimamente, ho prodotto tanti bei sacchettini pieni di calorie e affetto... 
Ho colorato di verde della pasta frolla e formato tanti abeti ricoperti di confetti colorati, lo stesso per le ghirlande. 
E poi ecco i fiocchi di neve ricoperti di glassa e zucchero.
Mi sono resa conto di essere rimasta l'unica foodblogger dell'intero web a non avere ancora provato i mitici chocolate crinkles! Beh, ho rimediato in fretta e non me ne staccherò più... divini! Ora capisco l'innamoramento generale ;-P
Ho preso QUI la ricetta.

E i biscotti di vetro? Bellissimi e suggestivi, ECCO QUI un'idea per la tavola di Natale. Quest'anno c'è anche la geniale innovazione di "Meringhe alla panna", provata!

 

Che giochi di luce.

 E per tornare bambini le divertenti casette da sistemare sulla tazza

(viste QUI e copiate...)

Beh, non mi rimane che augurare un buon biscottamento anche a voi!

Tronchetto di Natale al limone meringato

Il tronchetto di Natale (o buche de Noel) è un classico ormai e fa sempre la sua bella figura, si può decorare e col ciocclato è davvero goloso!
Oggi, però, avevo voglia di qualcosa di diverso, forse questo "bianco" Natale con la neve che ricopre buona parte dell'Italia mi ha influenzato... e per allontanare l'influenza vera, quella che ci porta il freddo polare, un po' di vitamina C non può che far bene. 
Alla fine di tutto questo discorso astruso cosa voglio dire?
Ecco il mio bianco tronchetto di Natale al limone e meringa!
Ci voleva tanto? :-D
Dedicato a chi non ama troppo il cioccolato (non è il  mio caso ma forse qualcuno c'é)...

La ricetta:

per la pasta biscotto:

3 uova,
110 g di farina 00,
110 g di zucchero.

Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungere la farina setacciata, poco per volta, usando una spatola e con movimenti delicati verticali per non smontare l'impasto. Versare su una placca da forno rivestita di carta-forno, livellare bene e sbattere su una superficie rigida per rompere le bolle d'aria. Cuocere nel forno già caldo a 180°C per circa 15 minuti ( non deve seccare). Togliere da forno, rovesciare su uno strofinaccio pulito e togliere delicatamente la carta-forno. Arrotolare leggermente ancora caldo avvolgendolo nella carta-forno e lasciare raffreddare.

farcia:

250 ml di latte,
3 cucchiai di amido di mais,
2 tuorli,
40 g di zucchero,
un limone non trattato,
2 g di gelatina in fogli
150 ml di panna fresca.

Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l'amido di mais e mescolare bene. Versare un po' di latte caldo, amalgamare e poi unire tutto il latte e il succo e la buccia grattata del limone. Portare sul fuoco basso e mescolare fino a cottura. Togliere dal fuoco e aggiungere la gelatina già ammollata in acqua fredda e scolata. versare in una ciotola, coprire con zucchero semolato per evitare la formazione della pellicola e lasciare raffreddare. Una volta fredda montare la panna e unirla alla crema di limone.

meringa:

2 albumi,
200 g di zucchero,
50 g di acqua.

Montare a neve gli albumi e alla fine aggiungere 50 g di zucchero. Intanto cuocere 150 g di zucchero con 50 g di acqua fino a 120°C e versare a filo sugli albumi montati. Continuare a lavorare con le fruste fino a quando la meringa non sarà tiepida.

montaggio:

Srotolare la pasta biscotto sulla carta-forno, bagnare con sciroppo di acqua e zucchero e limoncello, versare la crema al limone e panna e richiudere il rotolo nella carta-forno. Lasciare in frigo per qualche ora. Prendere il rotolo e rifilare i bordi, tagliare delle fette in diagonale dalle due estremità e sistemarle una di lato e una sopra al rotolo per simulare un tronco. Preparare la meringa e versarla in una sac a poche con la bocchetta zigrinata. Decorare il tronchetto e passarlo con la fiamma per creme brulée.

Con la meringa avanzata ho fatto dei funghetti che ho usato come decorazione.

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Guardate cosa ho trovato in un bellissimo negozio (per me è il paradiso delle food-bloggers, oltre a tante decorazioni natalizie si trovano un'infinita di caccavelle inutili e, naturalmente, imperdidibili, per la cucina, gli aperitivi, ecc. si chiama "Casa", lo conoscete?)

 

Non sono stupende? delle palline per l'albero a forma di cupcake!!! Come facevo a lasciarle lì??!!!  ...beh, anche all'alzatina non ho resistito, se non me li faccio io questi regali chi me li fa?  :-D

 

Croccantini al cioccolato

 

No! Non quelli per il gatto! ma per noi umani golosi. 

Pensando alla ricetta da propore con la cioccolata Caffarel mi sono subito venuti in mente quei bei pacchi natalizi pieni di ogni delizia zuccherina ("loveria" in Romagna), sapete che a me piace tutto  :-P   ma i miei preferiti sono senza dubbio i croccantini ricoperti di cioccolato.

Ho provato a farmeli da sola e... sono quasi finiti... per fortuna che anche mio marito è goloso!

Perché non aggiungerli alla lista delle golosità da regalare?

 

Ricetta per 20-25 croccantini (dipende dagli scarti):

100 g di mandorle a lamelle,

150 g di zucchero semolato,

150 g di cioccolato Caffarel al 70% di cacao,

due cucchiai di acqua.

Tostare le mandorle per 5 minuti nel forno già caldo a 180°C.

Con lo zucchero leggermente bagnato preparare un caramello chiaro, togliere dal fuoco e aggiungere le mandorle. Amalgare bene e versare su un foglio di carta forno, coprire con un secondo foglio di carta e livellare con un mattarello cercando di ottenere un  rettangolo abbastanza regolare.

 

Mentre è ancora morbido tagliare il croccante in rettangoli di circa 2X5 centimetri.

A questo punto temperare il cioccolato e ricoprire i croccantini servendosi di una pinza da cucina o di due forchettine, lasciare asciugare su una griglia o su carta forno.

Per il temperaggio del cioccolato fondente: sciogliere il cioccolato fino a max 50°C poi raffreddarlo fino a 27-28°C versandolo e lavorandolo su un piano di marmo, infine riportarlo a 31-32°C, ora si può utilizzare.

(qui trovate il completissimo post di Nanni).

Ed ora i nostri croccantini sono pronti da addentare!!!

Natale con Caffarel

E ora buttiamoci a capofitto nell'atmosfera natalizia! Non è difficile, per le strade le luminarie sono accese, le vetrine ricchissime e poi se ti arriva anche un bellissimo pacco della Caffarel ti rendi conto che è già Natale!
Date un'occhiata al sito per scoprire tutte le idee regalo.

E partecipate anche voi alla raccolta di ricette della tradizione a base di cioccolato, potete pubblicare le ricette sul vostro blog e sulla pagina di facebook della Caffarel, aggiornata con l'elenco dei partecipanti.
Sto già pensando alla mia ricetta... mumble mumble....

Ah! Come si stava bene...

Eh sì! Non lo nego... si stava proprio bene :-D
Sono tornata già da un po' di tempo ma si vede che mi sono rimasti addosso i tempi rilassati della vacanza.
Lo sbalzo di temperatura al ritorno è stato notevole, ormai è inverno! Neve e luci natalizie, che contrasto, ma ne valeva la pena...
Sono tornata da Mauritius e posso consigliarla come meta rilassante ma anche varia, abbiamo girato l'interno, visitato la capitale e oziato al mare.
Quest'isola è affascinante per le bellezze naturali ma anche per la mescolanza di religioni e culture che convivono serenamente.

per chi vuole ecco una carrellata di foto:

al mercato:

 

l'interno:

 

Gran Bassin, un tempio indù:

l'albero flamboyant che fiorisce a novembre e dicembre:

Giardino Botanico di Pamplemousse e fiori:

le spiagge:

e per finire un piccolo sogno romantico (non era per noi ma era bellissimo):

A presto...