Questo mese la ricetta che ci ha "costretto" a rielaborare Sabrina non può che aver reso felici le nostre famiglie e i nostri mariti che spesso subiscono, ammettiamolo, le manie di noi foodblogger. Ma questa volta no, perché chi mai resiste a una generosa porzione di lasagne casalinghe? E la ricetta di questa sfida di MTCHallenge ci riporta alla tradizione e ai piatti della domenica fatti con tanta pazienza e amore da mamme e nonne sapienti, sapienza che ci trasmette Sabrina nel suo dettagliato post.
Io ho scelto un'abbinata ormai collaudata, qui da me, per le sfide salate dell''MTChallenge, insomma, il mio cavallo di battaglia, che mi piace declinare nelle più diverse ricette: radicchio e Sangiovese senza dimenticare gli amati scalogni, che qui siamo in Romagna, non dimentiachiamolo! :-D
Lasagne al radicchio e sangiovese:
per la sfoglia al radicchio:
200 g di farina 0 (più per l'impasto e per stendere),
100 g di farina di semola di grano duro,
40 g di foglie di radicchio tondo di Chioggia,
3 uova.
Lavare, asciugare e tagliare a striscioline il radicchio, lessarlo in poca acqua bollente, strizzarlo bene e frullare. Versare le farine sulla spianatoia, formare una fontana e versarvi le uova e il radicchio, impastare ottenendo una palla omogenea (se serve aggiungere farina), coprire con una ciotola e lasciare riposare una mezz'ora.
Stendere in una sfoglia sottile con il matterello e lasciare asciugare all'aria.
Per la besciamella:
1 l di latte,
80 g di farina 0,
80 g di burro,
noce moscata,
sale.
Scaldare il latte, intanto sciogliere il burro in un pentolino, togliere dal fuoco e unire la farina poco per volta per evitare di formare grumi, aggiungere il latte bollente poco per volta e mescolare bene, rimettere sul fuoco e cuocere sempre mescolando fino al primo bollore, spegnere, aggiungere una grattata di noce moscata e un po' di sale e tenere da parte.
per la salsa al Sangiovese:
250 ml di brodo di verdure (una carota, uno scalogno e poco sedano),
200 ml di vino Sangiovese,
30 g di burro,
30 g di farina.
Pulire la carota, il sedano e lo scalogno e tagliarli a tocchetti piccoli, metterli
in un pentolino, coprire con 250 ml di acqua e portare ad ebollizione,
cuocere circa 15 minuti, filtrare il brodo premendo bene le verdure.
In un pentolino sciogliere il burro, unire la farina, formare una crema
(roux) e mescolare con un cucchiaio di legno, fare scurire leggermente,
togliere dal fuoco. Scaldare il vino e il brodo, versare un paio di
cucchiai di liquido nel roux e mescolare bene, continuare con poco liquido
per volta, mescolare bene con una frusta,
rimettere su fuoco basso e cuocere fino a bollore perfino per ottenere una
salsa cremosa.
Per il radicchio stufato:
una o due palle di radicchio tondo di Chioggia (dipende dalle dimensioni),
3 o 4 scalogni,
mezzo bicchiere di Sangiovese,
olio evo.
In una padella antiaderente scaldare un filo d'olio e stufare a fuoco basso lo scalogno pulito, lavato e tagliato a rondelle, dopo qualche minuto unire il radicchio, lavato, asciugato e tagliato a striscioline, sfumare con il vino e cuocere ancora qualche minuto.
Composizione:
Tagliare la pasta in grossi rettangoli, preparare una ciotola con acqua ghiacciata e uno scolapasta, cuocere i rettangoli in abbondante acqua bollente salata due per volta, aspettare fino alla ricomparsa del bollore, scolarli, raffreddarli nell'acqua ghiacciata e lasciarli asciugare sullo scolapasta, continuare in questo modo. Intanto coprire il fondo della teglia con una cucchiaiata di besciamella e un po' di salsa al sangiovese, ricoprire con la pasta quindi formare i vari strati spalmando la besciamella, la salsa al sangiovese, il radicchio stufato e abbondante parmigiano grattugiato, proseguire con la pasta e così via.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 20 minuti (o 200°C se vi piace la crosticina croccante).
Lasciare riposare qualche minuto prima di servire.
Ecco l'interno della mia lasagna alla Pollock: ;-P
E l'esterno: