Altro pane che voglio farvi vedere, non è bellissimo? Morbido e leggero ma profumato e compatto, mi piace moltissimo farlo e rifarlo, a differenza di quello
rustico ai cereali ho formato due lunghi filoni e usato farine più raffinate, una golosa alternativa, magari da trovare sull atavola di Pasqua!
Filoni alla semola e pasta madre
200 g di pasta madre rinfrescata da poche ore,
200 g di farina manitoba,
200 g di farina 0,
200 g di semola di grano duro rimacinata,
400 g di acqua circa (dipende dalle farine),
1 cucchiaio di olio evo,
1 cucchiaino di sale,
1 cucchiaino di miele.
Io uso la macchina per il pane con il programma solo impasto e mi trovo
benissimo ma potete usare anche l'impastatrice o fare a mano, per la macchina del pane versare sul fondo l'acqua in cui è stata
sciolta o spezzettata la pasta madre, l'olio evo, il miele e a seguire
sopra l'acqua versare le farine e infine il sale, azionare la
macchina, con l'impastatrice il procedimento è molto simile, il sale va
unito alla fine.
Se serve unite acqua o farina secondo il bisogno ma lasciate l'impasto abbastanza morbido.
Lasciare riposare l'impasto un paio d'ore e fare le pieghe, chiudere a
palla e sistemare in una grossa ciotola unta d'olio o rivestita da un
telo pulito infarinato con la chiusura dell'impasto verso l'alto,
sigillare con pellicola trasparente e lasciare lievitare in frigo tutta
la notte, la mattina seguente (o anche al pomeriggio) togliere dal
frigo e lasciare a temperatura ambiente un'oretta, accendere il forno a
250°C, rovesciare su una placca da forno rivestita di carta forno o
infarinata (a questo punto la piega è verso il basso), tagliare in due parti e formare due filoni allungati, con un coltello affilato incidere la superficie,
abbassare la temperatura del forno a 190°C e sistemare sul fondo del
forno una teglia o un pentolino di metallo con un bicchiere d'acqua,
dopo 10 minuti abbassare la temperatura a 180°C e proseguire altri 30
minuti o fino a quando battendo con le nocche sul fondo del pane suona
vuoto, lasciare raffreddare su una gratella (io lo taglio a fette e le conservo nel congelatore, un
minuto di microonde a bassa potenza e sono pronte).
versione con olive:
aggiungere durante la lavorazione 100 g di olive nere sgocciolate e snocciolate.