Proprio così, perché questi biscottini nascono da un mix abbastanza bizzarro: una ricetta del maestro Pellegrino Artusi tratta dal suo libro "La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene" manuale pratico per le famiglie, e l'urgenza di provare subito queste formine per biscotti appena arrivati niente di meno che da Hong Kong! Dopo ben due mesi di attesa per la spedizione come resistere al tenero faccino di Hello Kitty, il micetto più famoso del mondo?
Il libro, naturalmente, è più di un classico, e il suo pregio, oltre alle ricette, è che si legge quasi come un romanzo, pieno di commenti e osservazioni con un linguaggio che oggi fa un po' sorridere.
Come non condividere quello che si legge nella prefazione, lo hanno provato tutti gli amanti della cucina, esperti, neofiti e foodbloggers:
" La cucina è una bricconcella; spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche piacere, perchè quelle volte che riuscite o che avete superata una difficoltà, provate compiacimento e cantate vittoria."
La mia edizione risale al 1965, era di mia nonna che l'ha passata a mia mamma che l'ha passata a me! Il libro è stato rilegato recentemente tanto era consumato e ci sono gli appunti di mia nonna sulle ricette preferite!
ed ecco la ricetta dell'Artusi:
"n. 570 - Bastoncelli croccanti.
Farina, grammi 150.
Burro, grammi 60.
Zucchero a velo, grammi 60.
Un uovo.
Odore di buccia di limone grattata.
Fatene un pastone senza dimenarlo troppo, poi tiratelo sottile per poter ottenere due dozzine di bastoncelli della lunghezza di dieci centimetri che cuocerete al forno da campagna, entro a una teglia, senza alcuna preparazione. Si possono accompagnare col the o col vino da bottiglia."
Io ho aggiunto un po' di farina (dipende dalla dimensione dell'uovo) e ho lasciato l'impasto per un'oretta in frigo, visto che era un po' morbido. Poi ho usato le formine e ho cotto i biscotti nel forno elettrico statico a 180°C per 15 minuti.
I biscotti sono croccanti e poco dolci, ottimi per la prima colazione e, come dice l'autore, con il tè.
E delle formine che ve ne pare?
ma che cariniiii....
RispondiEliminaun abbraccio, buona serata e buon w.e.
Simpaticissimi! Con cosa hai pitturato gli occhi, il fiocco etc? Cioccolata fusa?
RispondiElimina@Betty: grazie!buon w.e. anche a te.
RispondiElimina@CorradoT: pensa che nella confezione c'era persino un tubetto di cioccolata morbida con il beccuccio! (si vede nella foto sembra una matita)
Comunque si possono decorare con un cornetto di carta da forno e cioccolata fusa.
Che formine simpatiche! Il vero tesoro però è il libro dell'Artusi con gli appunti della nonna!
RispondiEliminaGrazie per la visita al mio blog, ho fatto un giro fra i tuoi posts e ti ho subito aggiunto ai blogs che seguo!
Un saluto
Kemi
@Kemikonti: grazie! è vero, il libro è davvero prezioso.
RispondiEliminaA presto
Francesca
Ciao cara, grazie per essere passata da me :-)
RispondiEliminami piace molto il tuo blog il nome è davvero carino...
baci e a presto :-)
Che post delizioso... sai che non ce l'ho l'artusi? Dovrò rimediare!
RispondiEliminama dai!!! che belli sono questi hk????? :-)
RispondiElimina@pagnottella: grazie! Mi piace fare dolci perché sono molto golosa...
RispondiElimina@iana: te lo consiglio, è un classico!
@Babs: grazie, ma a chi non piace Hello Kitty?
a presto
Francesca
Oddio, che belle queste formine!!!!!
RispondiEliminaPosso chiederti dove le hai ordinate? No, perchè sarebbero un carinissimo regalo da fare!! Ciaooo =o) Laura
@Laura: ciao! lo posso dire, le ho prese su ebay, ma tieni conto dei tempi di spedizione, purtroppo le ho aspettate quasi due mesi, non per Natale, ma per un compleanno più avanti potrebbero andare bene, forse in qualche negozio fornito si trovano.
RispondiEliminami senmbra invece un modo interessante per mettere in pratica l'artusi, ciao
RispondiEliminaGrazieeeee!!!! =o)
RispondiElimina@Gunther: ciao, benvenuto! Lasciamo la sostanza, cambia solo la forma, no?
RispondiElimina@laura: Ciao!