Solo per l'MTChallenge potevo mettermi a friggere! Non lo faccio praticamente mai, pigrizia? (sicuro), odori sgradevoli? (anche) olio che devi smaltire? (non aiuta)
Ma questa scuola di cucina, si sa, una ne fa e centomila ne pensa, difficile starle dietro, ma ci si prova, e questo mese, grazie alla proposta di Silvia, tocca friggere, e noi friggiamo :-D
Per i restii come me vi consiglio di leggere tutti i magnifici approfondimenti sul sito dell'MTC per marinatura, panatura e olio di frittura, una vera scuola di cucina, come dicevo.
Ho trovato dei fusi di pollo al supermercato e ho deciso che dovevo provare la ricetta.
L'ispirazione (se così si può dire) viene da un piatto principe della cucina romana, la pasta cacio e pepe, che qui viene declinato in ogni forma, dai supplì alle patatine fritte, alla pizza al taglio, insomma, perché non farci anche una panatura per il pollo fritto?
Pollo fritto al cacio e pepe
(per circa 600 g di fusi di pollo)
per la marinatura:
250 g di yogurt,
250 g di latte parzialmente scremato,
10 ml di succo di limone.
In una ciotola versate lo yogurt e il latte e stemperateli, infine aggiungete il limone. Lasciate a temperatura ambiente per 15 minuti circa e poi versatelo sulla carne, coprite con la pellicola e mettete in frigo per almeno 4 ore, meglio se tutta la notte.
"per la panatura con farina:
1 l olio per friggere di semi di mais o quello che preferite
200 g farina
sale
pepe
Preparate un piatto fondo per appoggiare il pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e tenerlo al caldo.
Rimuovete il pollo dalla marinatura,
lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da
forno per mezz’ora almeno. Preparate una ciotola abbastanza capiente per
contenere 3/4 pezzi di pollo alla volta e metteteci la farina con il
sale e il pepe.
In alternativa mettete farina, sale e pepe dentro un sacchetto alimentare capiente.
Prendete 3 pezzi di pollo, metteteli
nella farina ed infarinateli pressando leggermente le carni oppure
inseriteli nel sacchetto, chiudetelo ed agitate finché tutti i pezzi non
saranno ben infarinati.
Scuoteteli per eliminare la farina in eccesso ed appoggiateli sul piatto preparato in precedenza.
Procedete panando il resto del il pollo.
A questo punto prendete una casseruola
dai bordi alti versate l’olio e scaldatelo a fuoco medio fino alla
temperatura di 180 °C circa.
Se non avete il termometro mettete un pezzo di pane nell’olio, quando dorerà sarà il momento di immergere il pollo.
Immergete nell’olio 3 pezzi di pollo
alla volta. Osservate l’olio: il pollo appena immerso friggerà formando
molte bolle grandi e man mano che si cucinerà le bolle diminuiranno
sempre più . Quando il pollo avrà una colorazione dorata ed omogenea, ci
vorranno circa 6/8 minuti di cottura a seconda della grandezza del
pezzo, scolatelo dall’olio ed appoggiatelo sul piatto con la carta
assorbente.
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno
preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno."Panatura con pane e uovo al cacio e pepe
3 uova medie
200 g di farina
100 g di pane grattato
100 g di pecorino romano grattugiato
sale
abbondante pepe
1 l olio per friggere di semi di mais o quello che preferite
Rimuovete il pollo dalla marinatura,
lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da
forno per mezz’ora almeno. Preparate un piatto fondo per appoggiare il
pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per
appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta
anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e
tenerlo al caldo.
Mettete le uova in una ciotola che possa
contenere almeno 3/4 pezzi di carne alla volta, mescolate con una
forchetta, salate e pepate.
Mescolate il pan grattato con il pecorino grattugiato e aggiungete abbondante pepe nero macinato (ma anche bianco va bene).
Ponete il pan grattato e la farina in altre due ciotole distinte altrettanto capienti.
Prendete tre pezzi di pollo alla volta,
passateli nella farina pressando leggermente le carni e scuoteteli per
eliminare la farina in eccesso. Poi immergeteli nell’uovo ed infine
passateli nel pan grattato pressando nuovamente le carni.
Appoggiate il pollo sul piatto fondo e procedete con la panatura di tutto il pollo.
Se desiderate una crosticina più
consistente potete fare una doppia panatura nel pan grattato cioè pan
grattato/uovo/pan grattato.
A questo punto prendete una casseruola
dai bordi alti versate l’olio e scaldatelo a fuoco medio fino alla
temperatura di 180 °C circa.
Se non avete il termometro mettete un pezzo di pane nell’olio, quando dorerà sarà il momento di immergere il pollo.
Immergete nell’olio 3 pezzi di pollo
alla volta. Osservate l’olio: il pollo appena immerso friggerà formando
molte bolle grandi e man mano che si cucinerà le bolle diminuiranno
sempre più . Quando il pollo avrà una colorazione dorata ed omogenea, ci
vorranno circa 6/8 minuti di cottura a seconda della grandezza del
pezzo, scolatelo dall’olio ed appoggiatelo sul piatto con la carta
assorbente.
Una volta asciutto, se desiderate,
potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa,
infornandolo sulla placca da forno."
per la salsa tipo aioli:
3 cucchiai di maionese,
3 cucchiai di yogurt,
1 spicchio d'aglio.
Tritare finemente l'aglio o schiacciarlo con l'apposto attrezzo, mescolare bene con lo yogurt e la maionese, conservare in frigorifero.
Ho preparato anche degli anelli di cipolla con la panatura di farina, uova e pane, deliziosi!
Insomma, aglio, cipolla e pecorino, un piatto molto delicato come vedete :-D
ed ecco l'interno del pollo con panatura di farina:
e del pollo impanato al cacio e pepe:
Friggere è un tantino noioso per tante ragioni ma certamente poi il risultato è delizioso. Ammettiamolo...le cose fritte sono buonissime. Mi piace l'idea della panatura con cacio e pepe, chissà quanto viene saporita
RispondiEliminaChe bello ritrovarti!!! E che super super piatto!!!! Goloso croccante questo è perfetto davanti alla tv con un bel film in onda :-) Baci
RispondiEliminaSono contenta di sapere che non sono l'unica a non amare molto i fritti anche se so apprezzare quando è fatto bene e il tuo pollo con quelle cipolle è sicuramente molto goloso
RispondiEliminaUn abbraccio
Deliziose entrambe le versioni ! anche per merenda ah ah ah !
RispondiEliminaLa versione cacio e pepe deve essere deliziosa e adoro gli anelli di cipolla. Bravissima!
RispondiEliminaBònoooooo!!!!
RispondiEliminaFrancesca mi piace molto la tua versione cacio e pepe... gli anelli di cipolla poi... li adoro! Un bascione cara e buona settimana
RispondiEliminaFranci, lo dico anche a te: standing ovation per la foto coraggiosa dell'interno cosce :) che non lascia spazio a dubbi: guardate qui se e' cotto- e lo e', e pure a puntino. Riesci ad essere di una precisione disarmante anche in piatti che precisi non sono (hai fatto degli onion ring che sembrano tante O di Giotto, per dire) e questa tua vena creativa ti sta facendo fare dei balzi in avanti (come se ne avessi avuto bisogno) in un tuo percorso di crescita personale che ogni volta mi lascia a bocca aperta. Specifico che e' per la meraviglia, ma se ne fosse avanzato un pezzetto, ecco.. sarei gia' pronta :)
RispondiEliminaSono rimasta colpita dalla foto con le due coscette affiancate fritte, sembra una di quelle foto vintage anni 40 con in primo piano la coppia di sposini, troppo carine. Anche qui lo foto parlano da sole: dalla panatura alla frittura tutto è eseguito in modo impeccabile e che bella la panatura con la farina che si solleva dalla carne tipo sfoglia. Entrambe le cosce sono ben cotte anche internamente si vede che la carne è succosa. Aglio, cipolla e pecorino what else? Saranno anche gusti decisi ma che bontà da leccarsi i baffi. Bravissima!!!!
RispondiEliminaMa hai usato il compasso per gli anelli di cipolla?! Sembrano finti dal gran che sono precisi! Stupenda l'idea di riprodurre una ricetta Romana!
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