lunedì 22 aprile 2013

Strawberry Victoria Sponge Cake


Una torta old style, più che decadente un po' cadente, un po' storta ma molto romantica e femminile, certamente golosa, sarà riuscita a risollevare il morale di un fine settimana grigio e piovoso dopo l'illusione di primavera e di sole? Parente stretta della madeira cake, la Victoria sponge era la preferita della regina Vittoria, con un tè caldo risalta al meglio, e, perché non abbondare, con fragole sugose e panna montata? Ce lo meritiamo! La ricetta è un classico, io ho usato questa.
Buon lunedì!


Victoria sponge cake

225 g di farina,
225 g di burro morbido (a temperatura ambiente),
225 g di zucchero semolato,
4 uova,
1 cucchiaino di lievito per dolci (oppure usare farina autolievitante),

per la farcitura:
300 g di fragole,
50 g di zucchero,
150 ml di panna fresca,
un cucchiaino di zucchero a velo,


Lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere le uova una per volta sempre mescolando bene, infine la farina e il lievito, amalgamare bene e versare in due stampi da 18 o 20 cm (oppure cuocere metà impasto per volta se avete solo uno stampo) in forno già caldo a 180°C per circa 20-30 minuti (prova stecchino).
Intanto pulire le fragole e tagliarle a tocchetti, cuocerle pochi minuti iunsieme all' zucchero, lasciare raffreddare. Quando le torte saranno fredde spargere le fragole e poi la panna montata zuccherata con lo zucchero a velo sulla prima torta, sovrapporre la seconda e decorare con zucchero a velo, volendo bagnare le torte con lo sciroppo delle fragole.






martedì 16 aprile 2013

Tortini morbidi alla birra e cioccolato con zabaione alla birra



 Credo che capiti a tutti, i gusti cambiano con noi, si evolvono, e, fortunatamente, anche la curiosità ci spinge ad affrontare nuovi sapori e ingredienti. Pensate che da ragazza la birra proprio non mi piaceva, la trovavo amara, poi ho imparato poco a poco ad apprezzarla (una volta c'erano solo le birrerie...) e adesso devo dire che mi piace davvero, sempre nei limiti dovuti, ma cosa c'è di meglio di una bella pizza con una birra fresca, soprattutto d'estate? Viaggiando in Germania o in Inghilterra, poi, come non fermarsi nelle birrerie o nei pub? Sì, la birra mi piace molto, devo ammetterlo, e così ho accettato molto volentieri di assaggiare le birre olandesi della Bavaria, la birreria indipendente più grande d'Europa! Ho usato la Original 8.6, ben 7,9% Vol., in un dolce morbido al cioccolato accompagnato da zabaione, il gusto è particolare e mi è sembrato azzeccato, vi fidate? Provate anche voi  :-)


Tortino al cioccolato e birra con zabaione alla birra Bavaria 8.6

per 6-8 tortini piccoli (o 4 grandi)

1 uovo,
80 g di zucchero muscovado,
100 ml di birra Bavaria 8.6 original,
50 g di farina 00,
50 g di burro,
35 g di cioccolato fondente,
15 g di cacao amaro,
1/2 cucchiaino di lievito per dolci,

Fondere a bagnomaria o al micronde il cioccolato con il burro, mescolare e aggiungere lo zucchero, unire l'uovo e sbattere bene con una frusta, aggiungere la farina, il lievito e il cacao con la birra, amalgamare bene e versare negli stampini imburrati e infarinati. Cuocere in forno caldo a 180°C per 20-30 minuti.

per lo zabaione:

2 tuorli,
40 g di zucchero semolato,
50 g di birra Bavaria 8.6 original,

versare gli ingredienti in una ciotola d'acciaio o in polsonetto su un bagnomaria caldo senza toccare l'acqua, sbattere bene con una frusta fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, versare sui tortini e servire.

Nota: se volete preparare in anticipo lo zabaione potete lasciarlo raffreddare e poi unire 100 ml di panna maontata e conservarlo in frigorifero.


venerdì 12 aprile 2013

Panini per hamburger


Finalmente, dopo averli visti tempo fa, ho fatto questi bellissimi panini per hamburger, così lo sfizioso panino è completamente casalingo, una soddisfazione! I panini, poi, sono sono buonissimi, ho usato la ricetta di Laurel Evans, un'americana in cucina, la sola differenza è che ho usato il lievito madre ma sul suo blog potete trovare la versione col lievito di birra. Mi sono venuti belli tondi e alti, forse dovrebbero essere più bassi ma sono tanto bellini lo stesso, e buoni  :-)
Il mio primo hamburger l'ho farcito con maionese, insalata, qualche fetta di pomodoro, l'hambuger, salsa barbeque e formaggio emmethal fuso (ho usato una piastra elettrica doppia, tipo quella dei bar per i toast, ho tagliato qualche fettina e le ho sistemate all'interno di una metà del panino, già tostato leggermente all'interno sulla piastra, poi ho appoggiato la calotta su un pezzetto di stagnola per non formare le righe sbruciacchiate, e ho fatto fondere il formaggio) ho ricomposto il tutto e mangiato con insalata, mmmmm!


Panini per hambuger con pasta madre:

450 g di farina 0 (oppure metà manitoba e metà 0),
100 g di pasta madre rinfrescata da poche ore,
180 ml di acqua tiepida,
1 uovo,
50 g di zucchero,
30 g di burro morbido (o 20 g di strutto),
1 cucchiaino di sale,
per la superficie:
1 uovo sbattuto con un po' d'acqua,
semi di sesamo,

Impastare bene tutti gli ingredienti (io uso la macchina per il pane o la planetaria), la quantità di acqua è indicativa, dipende anche dal tipo di farina, l'impasto dovrà essere morbido e non troppo appiccicoso, lasciare lievitare fino al radoppio, formare circa otto panini tondi e un po' schiacciati, sistemarli sulla placca del forno antiaderente leggermente unta o rivestita di carta forno e lasciare lievitare ancora un'oretta, spennellare la superficie dei panini con l'uovo e decorare con i semi di sesamo, scaldare il forno a 190°C e infornare per circa 15 minuti

lunedì 8 aprile 2013

La pecora e la sua lana


Questo gelato è un omaggio a Jordi Roca che con la sua gelateria innovativa "Rocambolesc" porta la golosità alle vette più alte! Dopo averlo visto a Identità Golose il suo gelato al latte di pecora con zucchero filato mi era rimasto talmente impresso che ho voluto provarlo, il titolo, poi, è bellissimo, "la pecora e la sua lana", lo zucchero filato lanoso un gioco divertente e coreografico. Naturalmente la mia è solo una libera interpretazione non avendo trovato il latte di pecora ho utilizzato la ricotta e completato con gocce di cioccolato e caramello al lampone, rosso e buonissimo (è lampone!). Il sapore della ricotta è marcato e particolare e nel complesso il dolce mi è piaciuto, siete curiosi?

La pecora e la sua lana

gelato alla ricotta di pecora con crema alla ricotta, caramello al lampone e zucchero filato

per il gelato:
100 g di ricotta di pecora,
200 ml di panna fresca,
70 g di zucchero semolato,
frullare insieme gli ingredienti con un frullatore a immersione o amalgamare bene e versare nella gelatiera.

per la crema alla ricotta:
100 g di ricotta di pecora,
40 g  di zucchero a velo,
30 g di gocce di cioccolato,
lavorare bene la ricotta con lo zucchero, aggiungere le gocce di cioccolato.

per il caramello al lampone:

una tazzina di lamponi (anche scongelati),
70 g di zucchero semolato,
una tazzina di acqua,
Cuocere i lamponi assieme all'acqua e passare al setaccio, scaldare il succo di lamponi con acqua, formare un caramello con lo zucchero e versarvi il succo caldo, mescolare bene e tenere da parte.

Per formare i bicchierini spalmare su un lato la crema di ricotta col cioccolato, riempire con il gelato, versare sopra il caramello e completare con una nuvoletta di zucchero filato (ho una macchinetta casalinga).



p.s. avete visto che un po' di sole si è fatto vedere? Non perdetevi lo spettacolo delle magnolie soulangeane, i fiori durano poco e sono bellissimi! ciao!



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